La piccola chiesa evangelica di Selva fu costruita nel 1676. Il luogo di culto era utilizzato dai proprietari evangelici di prati e pascoli di Selva, La Val, Li Pezi, Vamporti, Pozol, La Goba, Motti, Selvin, Macon e Urgnasc. Da un verbale risalente al 1736 risulta che a Selva il culto evangelico era celebrato una volta ad aprile, quattro volte a maggio, due volte durante la fienagione, e due nel periodo della seconda falciatura. Cent'anni dopo le funzioni religiose furono ridotte a un unico culto annuale, da celebrare in occasione della festa di Selva alla quale partecipano gli allievi della scuola riformata di Poschiavo.
Il "Libro della chiesa evangelica di Selva" specificava, nel 1718, che la sostanza della "veneranda chiesa di Selva" - derivante da lasciti e affitti di campi e pascoli - doveva servire alla manutenzione delle strade, dei ponti e dell'edificio di culto. Dopo la creazione della scuola riformata di Poschiavo, nel 1824, una parte delle entrate della chiesa di Selva venne destinata a coprire le spese scolastiche dei figli dei proprietari evangelici.
La chiesa di Selva ha subito numerosi interventi di manutenzione. Nel 1822 venne rifatto il tetto, nel 1874 l'intero edificio dovette essere restaurato in seguito ai danni causati da un fulmine. E un ulteriore completo restauro fu effettuato nel 1919.
Nel 1968 il corteo degli allievi riformati salì per l'ultima volta a Selva guidato dalla filarmonica comunale.
Oggi la piccola chiesa è utilizzata in occasione dell'annuale festa, che si svolge a maggio, e per un culto estivo, la prima domenica d'agosto.