Liliana Segre aveva tredici anni quando, arrivata al confine svizzero di Arzo, venne respinta dalle guardie di frontiera. Quel giorno iniziò per lei un viaggio che la portò dapprima nel carcere di San Vittore a Milano e poi nei campi di sterminio nazisti. Molti anni dopo, Liliana ha deciso di raccontare la sua storia. La sua narrazione, raccolta per il programma televisivo evangelico RSI Segni dei Tempi, è accompagnata dalle tavole del graphic novelist Emanuele Giacopetti. In occasione del Giorno della Memoria, riproponiamo la testimonianza di Liliana Segre.