Nella seconda metà del Cinquecento, la Riforma protestante si diffuse nelle vallate meridionali delle Tre Leghe - Valtellina, Chiavenna, Valposchiavo, Bregaglia - dando origine a una trentina di comunità provviste di altrettanti ministri di culto. Si trattò di un fenomeno che coinvolse direttamente circa il dieci percento della popolazione della regione e costituì l'unico tentativo compiuto, in area italofona, di dare corpo a una presenza protestante organizzata. Quel capitolo, durato quasi ottant'anni, venne brutalmente interrotto dal massacro dei protestanti compiuto nel 1620 nella parte centrale della Valtellina e nella bassa Valposchiavo.
Lo storico Federico Zuliani studia da oltre quindici anni quelle vicende e ha recentemente pubblicato un libro, "Quelli senza messa. Le comunità protestanti italofone della Rezia, c. 1550-1620", Edizioni dell'Orso. A Poschiavo, venerdì 13 giugno, Zuliani ha presentato alcuni risultati del suo lavoro.