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Cronaca

50 anni Centro evangelico Sondrio

"Un luogo d'incontro, aperto, di dialogo e confronto, dove costruire ponti che superano le frontiere geografiche e confessionali", così è stato descritto il Centro Evangelico di Cultura (CEC) in occasione dell'evento commemorativo per il 50esimo anniversario di fondazione. Nella sede del CEC, in Via Malta 16, a Sondrio, sabato 24 febbraio un folto pubblico ha seguito la relazione dello storico Daniele Papacella, il quale ha tratteggiato le tappe principali della presenza protestante in Valtellina, dalla metà del Cinquecento ad oggi, concentrando la sua attenzione sulla vicenda del CEC. Nato sull'onda del clima di apertura seguita al Concilio Vaticano II, attento ad affrontare i temi sociali, religiosi ed etici più scottanti, il Centro Evangelico di Cultura di Sondrio ha ospitato teologi, storici, giornalisti, esponenti protestanti, cattolici, musulmani, ebrei ed ha aperto le sue porte a numerosi gruppi e movimenti che nel territorio valtellinese faticavano a trovare una sede. Il motto del CEC, fin dagli inizi, è stato una parola dalla prima lettera dell'apostolo Paolo ai Tessalonicesi: "Esaminate ogni cosa, e ritenete il bene". Un motto al quale il CEC è rimasto fedele fino a oggi per una presenza, nel capoluogo valtellinese, che i numerosi ospiti intervenuti hanno auspicato possa continuare ancora a lungo.
Nel pomeriggio, il programma commemorativo è proseguito presso l'Albergo della Posta, a Sondrio, per un dibattito sul presente e il futuro delle chiese cristiane. Vedi, a questo proposito, l'articolo pubblicato da Riforma, settimanale delle chiese valdesi e metodiste in Italia.

Foto di copertina: il logo del Centro Evangelico di Cultura e il teologo valdese Paolo Ricca, il quale inaugurò il CEC, nel febbraio del 1974

Patrice Baumann insediato a Silvaplana

Le comunità dell’Engadina Alta hanno celebrato il culto d’insediamento del pastore Patrice Baumann, nella chiesa riformata di Silvaplana, domenica 28 gennaio. Presieduto dal pastore Paolo Tognina, presidente della Regione ecclesiastica Bernina-Maloja, il culto ha visto la partecipazione della presidente della Chiesa riformata cantonale Erika Cahenzli, del presidente della comunione pastorale Refurmo, Lucian Schucan, e della sindaca di Sils, Barbara Aeschbacher.

Pranzo dei pensionati a Poschiavo

Sabato 27 gennaio, nell’Aula riformata, un numeroso gruppo di pensionati della Comunità evangelica di Poschiavo ha partecipato al pranzo offerto dalla chiesa. Cibo, bevanda, musica, tombola e la possibilità di stare insieme, chiacchierare, scambiare informazioni, sono stati gli elementi che hanno decretato il successo di questo incontro. Di certo, un appuntamento da ripetere, di tanto in tanto, per coltivare i legami comunitari.

Prima riunione del Concistoro a Brusio

Prima riunione, a Brusio, mercoledì 31 gennaio, del nuovo consiglio parrocchiale riformato. Sotto la presidenza di Marcello De Monti, il direttivo della comunità ha affrontato numerosi temi. Tre le aree prese in considerazione: i lavori che permetteranno di garantire l’apertura quotidiana, in sicurezza, della chiesa al pubblico; diversi interventi di risanamento e rinnovo della casa parrocchiale; questioni relative alla organizzazione del lavoro del consiglio e del personale che si occupa della manutenzione della casa parrocchiale, delle sue adiacenze e del cimitero.
I prossimi interventi riguarderanno in particolare il pianterreno della casa parrocchiale, utilizzato per varie attività comunitarie. Dopo il rifacimento dei servizi igienici, che saranno utilizzabili anche da persone diversamente abili - i lavori inizieranno il prossimo 19 febbraio - , sono previsti interventi di riordino degli spazi interni, del giardino e dell’orto.