Quando si sono riaccese le luci, dopo le ultime note di “La Cura” di Franco Battiato, un lungo applauso ha ribadito che il pubblico che ha affollato la chiesa riformata di Poschiavo ha apprezzato quanto proposto da Raffaele Mura, Fabio Pola e Gabriele Pola.
Poco meno di un’ora di musica e poesia per mantenere quello che era stato promesso all’inizio del concerto: “Non canti sacri, ma le emozioni e i sentimenti che attraversano l’umano”. E forse il periodo speciale dell’anno, in cui stiamo entrando, ha proprio bisogno di questo: recuperare l’attenzione per la nostra umanità, complessa, fragile, piena di slanci ma anche di ansie, affamata di libertà e spaventata da ciò che intuisce e non conosce.
Sabato prossimo, 6 dicembre, ripartiremo da qui, con Astrid Schumacher (corno) e Gioacchino Sabbadini (tromba), al lume di candela, e con la lettura di alcuni testi ispirati al Natale. Appuntamento alle ore 17.00, nella chiesa riformata di Poschiavo.