È stata un’importante figura nella storia dell'assistenza sociale tedesca. Appena ventenne, creò una scuola per i ragazzi poveri del suo quartiere. Quando il colera colpì Amburgo, nel 1831, Amalie Sieveking si offrì come infermiera volontaria. Morì di tubercolosi il 1. aprile 1859. Nel suo testamento stabilì che le fosse concesso un funerale di povertà.