Nel 1931 venne nominata pastora di Furna, nella Prettigovia (Grigioni). Fu la prima donna, in Svizzera, a ricoprire un incarico pastorale in una parrocchia riformata, a tempo pieno e da sola. Il sinodo evangelico retico, che non prevedeva l’ammissione di donne al ministero pastorale, avviò una dura campagna di opposizione che terminò con l’allontanamento della “pastora illegale”. Consacrata nel 1963 nel Grossmünster di Zurigo, Greti Caprez-Roffler fu in seguito e fino al 1970 pastora a Nufenen e a Hinterrhein.