Figlia di un pastore e professore di teologia, venne ordinata al ministero pastorale della Chiesa protestante di Ginevra nel 1929. Quando ancora frequentava il secondo anno di università, Marcelle Bard chiese di poter presiedere dei culti in qualità di sostituto pastore. La sua richiesta provocò l’istituzione di una commissione incaricata di studiare la questione del ministero pastorale femminile. Nel 1943 fu ammessa nella Compagnie des Pasteurs. Fino ai primi anni 1970 fu l’unica donna pastore a Ginevra.